Sono passati già cinque anni da quando Francesca mi suggeriva di cimentarmi nella dog dance con la mia piccola Daisy.
Pensavo scherzasse, credevo infatti che l’attività fosse adatta solo alle donne, mi disse invece che sbagliavo e che era aperta a tutti, proprio a tutti. Inizialmente un po’ scettico, decisi di provare.
In breve mi appassionai a questa fantastica disciplina non solo perché lasciava tanto spazio alla mia creatività ma, cosa più importante, mi consentiva di entrare in perfetta sintonia con la mia piccola shetland.
In questi anni grazie alla preziosa guida ed esperienza di Franceca ho stabilito, e continuo a stabilire, un rapporto cosi empatico con Daisy difficilmente descrivibile a parole. A chi vuole cimentarsi nell’impresa, soprattutto ai maschietti, consiglio di non lasciarsi prendere da falsi pregiudizi, pensate che Attila Skukalev, un uomo dalla grande sensibilità e comunicativa che ho avuto il piacere di conocsere personalmente, ha raggiunto livelli altissimi nella dog dance.