Introduzione alla medicina tradizionale cinese e agopuntura in veterinaria

Ha origine oltre 2500 anni avanti Cristo.

È una disciplina olistica molto complessa e distante dalle nostre concezioni culturali, ma che ha comunque fatto breccia nell’interesse dell’Occidente da molto tempo a questa parte.

In maniera riduttiva, concetti cardine della medicina tradizionale cinese sono:

  • il Qi
  • il Tao
  • il rapporto fra Yin e Yang
  • i cinque elementi
  • le relative fasi e i meridiani

La Medicina Tradizionale Cinese coinvolge lo stile di vita, l’alimentazione, il rispetto dell’alternanza delle stagioni e molti altri aspetti.

L’agopuntura è solo una parte della medicina cinese.

Si tratta di una medicina globale e nel corso dei secoli ha dovuto subire degli adattamenti all’evoluzione della vita.

Sarebbe una medicina soprattutto preventiva (i primi medici venivano pagati solo se i pazienti non si ammalavano; quando si ammalavano erano costretti a curarli senza percepire alcun compenso).

Agopuntura in veterinaria a cura di Andrea Rettagliati

Il principio risiede nella stimolazione dell’individuo nelle sue capacità di reazione globali, attraverso l’applicazione di aghi o altri materiali e sostanze (moxa, fior di prugna, coppette, ecc) con diverse metodologie, ma sempre percorrendo linee o punti di meridiani ben precisi.

A volte in maniera riduttiva si applica un’agopuntura dei sintomi.

I punti dei meridiani, non corrispondono (come spesso erroneamente si crede) a particolari terminazioni nervose.

I principi chiave della medicina tradizionale cinese sono globalità, energia e prevenzione.

Si può applicare a tutti i tipi di patologie, a seconda del grado di conoscenza e studio della medicina. Anche l’agopuntura è un atto medico e va eseguita solo da medici.
Agopuntura nel cane a cura di Andrea Rettagliati

Svantaggi

  • applicazione degli aghi in soggetti che non sempre li sopportano
  • lunghezza visite
  • costanza nelle applicazioni
  • enorme parte teorica

Vantaggi

  • cura globale dell’individuo
  • attenzione alla totalità e non solo ai sintomi espressi
  • cura in profondità
  • obiettivo sarebbe la guarigione e non la cura
  • armonizzazione dell’individuo come sistema biologico introdotto in un determinato contesto

DOTT. ANDREA RETTAGLIATI

Andrea Rettagliati - Medico Veterinario - Medicina Non Convenzionale negli animali da compagnia

Medico veterinario, laureato a Perugia nell’ottobre 1996.
Ha frequentato i corsi quadriennali della Scuola Superiore di Omeopatia Veterinaria R. Zanchi di Cortona e la Scuola di Medicina Tradizionale Cinese ed Agopuntura della città di Firenze dal 1996 al 2000.
Ha avuto l’incarico del servizio di emergenza h 24 del pubblico canile di Roma con possibilità di uso dei medicinali omeopatici e responsabilità diretta di intervento in caso di ritrovamento di fauna selvatica. Socio SIVAE (Società Italiana Veterinari Animali Esotici) e ARF (Associazione Recupero Fauna selvatica). Dal 2003 docente, presso la scuola CIMI-Koinè sezione veterinaria, nel corso di base e avanzato di omeopatia.
Dal 2005 docente al master di medicina comportamentale dell’università di Medicina Veterinaria di Pisa con argomento “comportamento di alcune specie animali esotiche”.

Vive e lavora a Roma occupandosi esclusivamente di Medicina Non Convenzionale negli animali da compagnia.