Vi immagino li col vostro cucciolo in braccio e la gioia nel cuore.
Nella vostra mente si susseguono immagini di voi ed il vostro cucciolo quando sarà “grande”. Passeggiate felici al parco, lo portate al ristorante, andate in vacanza al mare e molto altro.
Poi vi immagino tra 4 mesi, quando cioè il vostro cane avrà circa 7 e ciò che vedo è molto diverso. Innanzitutto il vostro cucciolo non sta più in braccio, la taglia sarà aumentata e nel giro di poco avrete con voi un ex batuffolo di 30 kg. Nell’ipotesi in cui abbiate adottato un cucciolo di taglia piccola potreste ancora tenerlo in braccio ma magari si dimenerà ed abbaierà perché non gradisce più “essere portato”. La vostra immagine di passeggiata felice al parco potrebbe essere mutata. Potreste, ad esempio, portare il cane sempre al guinzaglio perché non torna da voi oppure essere costretti a frequentare solo certe aree cani e solo in certi orari per evitare dei “nemici” di quartiere. Al ristorante non siete riusciti ad andare: il vostro cane infatti abbaia ed elemosina il cibo tutto il tempo quando mangiate a casa, figuriamoci fuori. Per la vacanza avete paura che possa distruggere la stanza d’albergo o del bed and breakfast oppure dovete sempre portarlo con voi perché abbaia se lasciato solo.
In poco tempo potreste rendervi conto che seguire la crescita di un cucciolo può essere complicato. Difficile convincere una specie diversa dalla nostra a fare o a non fare talune cose. Difficile trovare la chiave giusta per comunicare con un essere vivente che vive con voi al vostro fianco ma che, a volte, sembra essere un alieno.
- Allora cosa fare con i cuccioli?
- Come crescerlo bene per evitare che ci siano delle serie difficoltà?
- Come poter far diventare i sogni al momento dell’adozione una realtà (non tutti ma almeno in parte)?
Innanzitutto è bene partire con il piede giusto: preparate la vostra casa.
Togliete tutti quegli oggetti che i cuccioli potrebbero mordicchiare. Quindi telecomandi, carica batterie, occhiali, scarpe, libri. Se lui non li vedrà non sarà mai tentato! Sappiate che il mordicchiare è un attività naturale e fisiologia a questa età. Concedete invece alcuni oggetti che può distruggere e che lo tengano occupato. Rotolini o scatole di carta con del cibo dentro potrebbero venirvi in aiuto nei suoi momenti da “ATTILA”.
Per i bisognini non sapete cosa fare? Pazienza e intelligenza!!
Pazientate perché il cucciolo non è pronto per gestire la sua vescica dunque aiutatevi con intelligenza affinché questo periodo passi nel miglior modo possibile. Ricordatevi che dopo un risveglio ,dopo aver mangiato,giocato o rosicchiato il cucciolo probabilmente avrà bisogno di fare pipi. E’ il vostro momento …adagiatelo nel suo posto “toilet”. Se avete la possibilità di un giardino, magari anche condominiale, abituatelo fin da piccolo a farla nell’erba. Assolutamente non sgridatelo né mortificatelo.
Importantissimo che voi rappresentiate un punto fermo e soprattutto calmo,con voi si comunica con tranquillità e non con agitazione o eccitazione.
Se salta, abbaia invece di sgridarlo e fare il suo stesso gioco aspettate che sia un po’ più calmo e solo allora interagite con lui. Per far si che il cucciolo possa fidarsi il vostro biglietto da visita, cioè il modo con cui vi approccerete, deve essere semplice, chiaro e coerente.