Comunicare per un cane è semplice!

se qualche cane non ci riesce è "difettoso" o il proprietario trasmette qualcosa di cattivo.

Quante fesserie si sentono dire!!!

Comunicare è COMPLICATO per ogni specie.

Per un cane che vive in città, senza legami familiari con i cani che incontra, comunicare può diventare un problema. La comunicazione tra cani significa entrare in relazione, trasmettere intenzioni, misurarsi, essere abili, saper ascoltare e leggere i messaggi degli altri cani e avere confidenza per dire la propria.

La più parte dei cani nei nostri contesti cittadini non ha questa possibilità. Non vive esperienze comunicative che strutturino la personalità e rafforzino la confidenza in se stessi.

Perché i randagi o gli ex sono così "spigliati" con i loro simili?

Per dirne solo alcune:

  • Non escono 3 volte al giorno
  • Non sono obbligati in aree cani sovraffollate
  • Continuano sin da cuccioli a crescere con cani familiari senza gli interventi insensati degli esseri umani
  • Imparano dai loro errori in un contesto che è per loro e loro

Le mancanze creano cani immaturi, incapaci o quasi "strozzati" nelle loro capacità comunicative.

Tutto ciò può generare disagi, ansia, stress e anche aggressività.

Cosa possono fare i proprietari?

Essere attenti dando al cane strumenti

Come?

Seguendo corsi stage seminari e soprattutto osservando!

Consigliamo ai proprietari di osservare il proprio cane cercando aiuto da chi può "tradurre" la lingua dei cani.

La comunicazione è un aspetto sociale troppo importante per essere lasciato all'ignoranza dell'area cani.