Clicker Training - Barking Dogs

Qualche anno fa in una scuola pubblica in Norvegia, un gruppo di professori era alle prese con alcuni allievi refrattari allo studio e con i quali era difficile comunicare. I professori decisero così di utilizzare il clicker training nell’insegnamento. Ebbero degli ottimi risultati.

Abbiamo iniziato ad usare il clicker dapprima sporadicamente nel 2001 e poi dal 2003 in modo puntuale e preciso, imparando da Kay Lawrence, Mary Ray e Attila Skukalek.
Nella nostra attività abbiamo avuto la fortuna di poter lavorare con cani di diverse razze, età, per pratiche sportive ad alti livelli, per corsi di educazione di base o in situazioni di canile.

Abbiamolavorato in clicker training persino assieme a cavalli e asini.
Riteniamo di avere una buona conoscenza di questo strumento ed per questo che in alcuni casi non lo utilizziamo finchè non abbiamo un certo tipo di risposta che il cane darà.

Queste precisazioni sono d’obbligo perchè troppo spesso il clicker training viene mal recepito e compreso.

IL CLICKER DI PER SE NON FA MIRACOLI

Bisogna essere degli attenti osservatori, avere una buona tempistica e sapere cosa fare e come ottenerlo.
Possiamo dire che tutti gli animali lavorati bene in clicker training dimostrano una maggiore propensione alla collaborazione, alla generosità ed i risultati ottenuti sono permanenti e generalizzati…l’animale sembra dire: “Proviamo vediamo un se ci riesco”.

Barking Dogs con Attila Skukalek Dog Dance Roma Spinaceto

CLICKER LAVORATO MALE

In questi casi si genera solo una confusione tremenda nell’animale ma purtroppo la responsabilità è dell’educatore che non ha saputo guidare il proprietario e che magari potrebbe cambiare lavoro!

Barking Dogs Clicker Training Roma Spinaceto

COSA E’ IL CLICKER

Il clicker è un oggetto di plastica con una linguetta di metallo che riproduce un suono preciso .Rappresenta un marcatore di eventi che spiega all’animale con attenzione ed accuratezza “Questo è quello che volevo” segue un rinforzo.
Per tutti quelli che dicono che l’animale lo fa solo per il cibo rispondo che non sapete utilizzare correttamente la ridistribuzione del rinforzo e non sapete lavorare con comportamenti concatenati.